Nel bel mezzo delle montagne e popolata principalmente da kazaki, Zhaosu (nome locale: Mongolküre, pronunciato più o meno “mongulkue”) è una piccola cittadina nei pressi delle praterie kazake proprio al limite con il Kazakistan, animata principalmente nella bella stagione quando kazaki e turisti si godono un ritorno alle origini, cioè alla tradizionale vita in tenda.

 

La cittadina in sé non è altro che un insieme di case tradizionali in terra battuta e altre case più moderne. Ma se passate per Ili in estate e parlate un cinese sufficiente per farvi dare indicazioni su come arrivarci, ci farei una capatina per provare la vita locale in tenda anche solo per 2 giorni. Sappiate che alcune tende in affitto prevedono pasti locali cucinati in casa, ma i servizi igienici possono essere quasi assenti e quindi oltre ad avere un bagno alla turca senza sciacquone non avrete la possibilità di farvi la doccia (potete comunque lavarvi a pezzi, se resistete al fresco della montagna).

Nell’estate del 2017 ho avuto la fortuna di fare quest’esperienza con alcuni amici kazaki ed è stata molto illuminante, nonché autentica. Sì, certo, le comodità di città erano assenti, ma in compenso abbiamo mangiato da signori e goduto di un’ospitalità fantastica, ascoltato la musica locale e vissuto in un posto dalla natura ancora incontaminata.

Ma allora che ci sono andata a fare a Zhaosu in pieno inverno? Bè, sono stata invitata ad un matrimonio kazako (vedi video su youtube) ed è stato molto interessante e intenso. Diciamo che i kazaki sanno far festa, ma lascio parlare il video di cui parlavo poc’anzi.

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