Cercare casa in Cina – cose a cui stare attenti

Che stiate cercando casa con un’agenzia o tramite proprietario della casa (fangdong 房东), dovete stare molto attenti a diverse cose prima di firmare il contratto.

Agli stranieri che vivono in Cina è già chiaro che in alcune occasioni, come nel cercare casa, i cinesi sono particolarmente bravi nel cercare di omettere determinate clausolette di contratto, o sorvolare su altri dettagli che poi possono rivelarsi davvero seccanti.

Per questo, prima di firmare un qualsiasi contratto, dopo aver trovato la vostra casa (che sembra) ideale, dovete fare all’agenzia e al fandong determinate domande.

Qui, sempre tenendo in riferimento l’articolo Le mille e una Cina, bisogna considerare che ogni città è come uno stato a parte, quindi anche nella ricerca della casa può avere regole diverse.

L’agenzia

Io personalmente ho avuto esperienza con la Amo la mia casa (我爱我家), ma conoscendo le situazioni di tutti i miei amici stranieri che avevano preso casa con un’agenzia, facendo una critica oggettiva, posso dirvi una cosa: non è detto né che l’agenzia sia sempre buona, né che cerchi in ogni modo di fregarvi. Purtroppo e per fortuna, come ogni cosa 要分人, cioè bisogna vedere con che persona/impiegato si ha a che fare.

Spesso, come accade in tutto il mondo (soprattutto in paesi come Italia e Cina), si tende sempre un po’ a fregare lo straniero, perché viene più facile, non essendo egli a conoscenza di molte regole del paese in cui si è trasferito.

Io, dal mio conto, credo di essere stata un po’ fregata, ma non in modo grave.

L’agenzia solitamente fa da tramite fra coinquilino e proprietario, ma ogni agenzia decide SE questi due si possono incontrare e se sì dopo quanto tempo.

Quando cercate casa, provate a fare presente chiaramente ad agenzia/proprietario cosa state cercando: appartamento luminoso/ombroso, che affaccia a nord/sud ecc., piano alto/basso, con tot camere/studio, doccia in un certo modo, water e non turca ecc. ecc.

Chiedete per prima cosa se avrete una relazione diretta o meno con il proprietario, con il quale eventualmente potrete mettervi d’accordo con il prezzo d’affitto perpetuato a più di un anno o per la riparazione di cose che si rompono.

Fate un video e foto della casa appena arrivati, anche appena vista la prima volta, insistendo su elettrodomestici (accendete e o aprite frigo, condizionatore, lavatrice, scaldabagno, televisione ecc.), muri e mobili. Meglio se lo fate in presenza dell’agente o del proprietario. Questo servirà nel caso vogliano accusarvi di aver rotto qualcosa nel momento di lasciare la casa, per non restituirvi il deposito.

Siccome molte case cinesi sono ancora un po’ arretrate, assicuratevi che tutti gli elettrodomestici funzionino (meglio se sono nuovi, sempre per evitare di non riavere il deposito), che l’acqua calda esca da tutti i lavandini/docce, che il water scarichi bene e/o non abbia parti semi-rotte, che lo scaldabagno non sia troppo vecchio (io solo so quanto ho dovuto patire con lo scaldabagno a Pechino!)…idem per condizionatore, che il condizionatore non perda acqua, che la televisione sia connessa alla rete, che i mobili si aprano correttamente e che non vi rimanga lo sportello in mano, che non ci siano insetti (blatte soprattutto…anche se al sud è un po’ una battaglia persa), che frigo e frizer funzionino bene, che il gas funzioni, che i lavandini non perdano, che le finestre/porte si chiudano bene e che isolino bene ambiente esterno da quello interno, eventuali muffe o crepe…insomma, ogni piccolo dettaglio non va trascurato, perché se non lo farete presente subito possono capitare due cose:

1) il proprietario/l’agenzia penserà che siete soddisfatti così e che magari il prezzo della casa può essere aumentato un po’, perché infine la ritenete all’altezza.

2) dovrete pagare da soli eventuali guasti/rotture perché non c’è prova che ci fossero anche prima del vostro trasferimento.

Il primo punto è particolarmente importante. Quando cercate casa, non fatevi MAI vedere soddisfatti al 100% o il prezzo dell’affitto potrà essere aumentato. Fatevi vedere incerti riguardo ad alcuni dettagli sui mobili/elettrodomestici, o la luminosità della casa, o la lontananza dai mezzi ecc. ecc. Tutti questi dettagli influiscono sul valore della casa e se mostrerete che per voi non sono importanti, allora non avrete proprio speranza per eventuali sconti.

Riguardo al secondo punto, come accennato già sopra, dovete sapere che alla firma del contratto e al primo pagamento, dovrete pagare da uno a tre mesi di affitto come deposito sulla casa (solitamente 2 mesi) come assicurazione, di modo che anche se danneggerete qualcosa, avrete già dato dei soldi per riparare ad eventuali danni. Se alla fine del contratto, quando lascerete la casa, rivorrete i soldi indietro, allora tutto dovrà essere perfetto come quando l’avete presa.

Se ci sono dei guasti/danni, mentre o dopo aver fatto video e foto, ditelo al proprietario o all’agenzia, che cercherà di assicurarvi che è tutto riparabile a loro spese senza problema. Lamentatevi degli elettrodomestici vecchi e chiedete chi pagherà per eventuali guasti (soprattutto lavatrice, frigo e scaldabagno).

Solitamente l’agenzia paga per eventuali guasti di elettrodomestici o lavandini che perdono ecc., ma non sempre capita così, quindi chiedete esplicitamente chi pagherà per i guasti non dovuti da un cattivo utilizzo da parte vostra dei pezzi della casa.

Sappiate che spesso nell’affitto non sono compresi: acqua, corrente, gas, e connessione internet.

Inoltre, nelle città fredde come Pechino spesso il riscaldamento (termosifoni) è compreso nell’affitto e non si paga la tassa sulla metratura della casa. In città calde come Shenzhen, non esistono termosifoni (quindi non si pone il problema del riscaldamento da pagare…ma avrete bollette elettriche più alte!) MA ahimè si paga la tassa sulla grandezza della casa che va per metri quadri (2/3 yuan a metro quadro).

Quindi appena vista la casa domandate se c’è qualcosa compreso con l’affitto, quanto è il costo di internet al mese (solitamente varia dalla velocità desiderata), e soprattutto come (carta, contanti, Wechat) , quando (entro che giorno) e dove andare a pagare le bollette. Fatevi anche dare i numeri di telefono/indirizzi di società dell’acqua/corrente/internet/gas, fatevi dire dove sono i contatori di luce, corrente e gas e fate il check personale ogni mese. Chiedete anche se ci sono tariffe fisse per corrente e altre bollette.

A Pechino io avevo un bellissimo modo per pagare la corrente che era di pagare anticipatamente una cifra a piacere (100/200/500 …yuan) all’ufficio della società dell’elettricità, la quale ricaricava una carta con i soldi da me pagati. Poi bastava inserire la carta nel contatore e questo andava finché non si esauriva la corrente (il che era anche un modo per tenere d’occhio il contatore ed evitare sprechi). In questo modo sapevo esattamente quanto avrei pagato ogni mese e soprattutto che nessuno mi stava alzando la bolletta solo perché sono straniera e “gli stranieri devono pagare di più perché sono ricchi”.

Sappiate che la corrente in media non viene più di 100-120 y al mese (a meno che non passiate tutti i giorni e le notti con condizionatore sempre acceso, stereo, computer, fon, e altri 3000 elettrodomestici accesi), l’acqua non più di 50/60y (a meno che non facciate lavatrici ogni giorno e non stiate 30 minuti sotto la doccia), il gas 10 y.

Se qualcosa nella bolletta non vi torna chiedete un resoconto all’ agenzia o al proprietario, andate a vedere insieme i contatori e fate presente che non avete consumato così tanto e perché. A mali estremi contattare agenzie d’acqua, corrente o gas. Non fate pensare ad agenzia o proprietario che siete disposti a pagare ogni cifra solo perché supposti ricchi o potreste veder crescere le bollette. Se siete veramente ricchi e/o non volete avvelenarvi il sangue per qualche euro fate come volete, ma poi potreste pentirvene in caso di ulteriori rialzi.

Se la vostra casa non ha un impianto del gas (lo so, sembra impossibile ma la mia attuale casa a Shenzhen non ha il gas!!!), chiedete se è possibile installare una bombola del gas. Se non fosse possibile armatevi di piastre elettriche o dovrete mangiare sempre fuori casa.

Chiedete se è possibile appendere cose con i chiodi (spesso vi diranno di no) o mettere mensole, ma almeno ne avrete la certezza.

Sappiate anche che dopo un anno gli affitti in Cina crescono solitamente dai 200-300 yuan al mese. Tenetelo in conto insieme a tutte le spese che andrete a pagare ogni mese con le bollette: anche se un affitto è di soli 3000 yuan, fra bollette, internet e tassa sulla metratura potreste arrivare a pagare anche 500y in più al mese + altri 200/300 y dopo il primo anno.

Il proprietario

I conti con il proprietario spesso sono molto più flessibili e ragionevoli, perché il proprietario segue le sue regole, non quelle di un’agenzia. Quindi potrete contrattare tutto prima di firmare il contratto, compresi eventuali mobili da sostituire ecc. Personalmente mi sono sempre affidata ad agenzie piccole o grandi, ma a quanto so dai miei amici italiani che hanno avuto questa esperienza, posso riferire come se fosse la mia storia, che solitamente con il proprietario si può stare più tranquilli…ma non abbassate mai la guardia perché quando si parla di soldi anche la persona più carina si può trasformare in una belva! Giusto per essere trasparenti, fate al proprietario tutte le domande che avreste fatto ad un agenzia, esigete di vedere i contatori, anche con la scusa di non voler dare disturbo facendo fare il check al proprietario.

Possibilmente registrate la voce dell’impiegato o del proprietario quando fate queste domande, fateglielo presente e dite che in caso contrario avete la prova per chiamare la polizia (niente scherzi in questi casi, i cinesi sono molto scaltri e diretti per questioni di soldi).

Quando lascerete casa, a meno che non avrete fatto danni ingenti, il deposito vi verrà restituito.

Cose che influiscono al costo elevato della casa in Cina:

  • piano dell’appartamento (più è alto, più è costoso)
  • posizione in compound (è più costoso se si trova in un complesso di palazzi con giardini e guardia)
  • vicinanza o meno a metro/mezzi di trasporto
  • mobili o elettrodomestici vecchi/nuovi
  • vicinanza a centri commerciali
  • vicinanza a zone turistiche o molto frequentate per locali vari

Tutto questo, se presente solo in parte, può essere un buon motivo di discussione sulla cifra da pagare come affitto. Insistete e non lasciatevi gabbare. Farete esperienza sugli affitti appena avrete visto 4/5 case.

Ah, e non dimenticate di andare a registrarvi alla stazione di polizia di quartiere (chiedete al proprietario dove si trova): portatevi passaporto, fotocopia della carta d’identità del proprietario (o dell’agente) e il contratto firmato. Servirà sia ad essere in regola che in caso di ispezioni di polizia in casa o anche se dovrete provare che quello è proprio il vostro appartamento.

Non vi abbattete se le prime case che vi faranno vedere (soprattutto all’agenzia) saranno catapecchie, è una tecnica per svilirvi e poi rifilarvi l’appartamento decente ma costoso.

Siate duri, insistenti e rompi-scatole!

In bocca al lupo!

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