Letteratura in epoca Song

Dopo la frattura politica e territoriale del 1127 (dovuta alle invasioni barbariche e ai forti tributi da pagare per evitare ulteriori danni da parte di queste popolazioni) con conseguente spostamento della capitale al sud, anche la letteratura subì delle modifiche. La letteratura “militare” viene a mancare e si accentua il dibattito filosofico. In particolare ci si riferisce alla nascita e allo sviluppo di un movimento culturale che voleva risollevare la morale confuciana e riportarla alle sue origini: nasce il neoconfucianesimo (新儒家xīn  rújiā). Infatti durante i secoli il confucianesimo decadde rispetto a correnti quali il taoismo o il buddhismo  perché non proponeva vie di salvezza spirituale (mentre il taoismo proponeva la via dell’immortalità e il buddhismo quella dal samsara attraverso le retribuzioni), ma era solo di natura sociale e comportamentale. I letterati del tempo si accorsero che il neoconfucianesimo stava attraversando una fase di stallo (e che non era troppo diffuso a livello popolare). I nuovi confuciani dotarono, così, il neoconfucianesimo di una parte “metafisica” (sui principi, quindi, più intrinseci) riferita in particolar modo al buddhismo. Si incominciò a rivalutare i classici, ripulire i testi originari da interventi successivi e furono compilati dei nuovi testi: da ora in poi si parla di 5 Classici (già esistenti) e 4 libri (che spiegano la parte metafisica dei Classici). Il massimo punto di fioritura Song avviene nel XII secolo. La vita letteraria, quindi, rinacque.

Wei Zhuang (fra Tang e le 5 Dinastie) è uno dei primi autori di cí.

Distinguiamo fra una letteratura “alta” ed una “bassa” (di intrattenimento).

La letteratura alta comprende generi e categorie quali la storiografia, i Classici (confuciani, taoisti e buddhisti) e i testi filosofici che avevano tutti funzione di civilizzazione a base moraleggiante che trasmetteva, quindi, qualche insegnamento.

La letteratura bassa o meglio di intrattenimento, invece, non intendeva avere quella dignità assegnata alla letteratura alta ed era composta da letterati senza scopo di diffusione su larga scala come accadeva, invece, per le pubblicazioni a base educativa. A volte gli stessi autori di questo tipo di letteratura disconoscevano la loro opera proprio perché non era “dignitosa” o importante dal punto di vista culturale. La bassa letteratura si divide in:

a)      testi destinati per essere letti come i chuánqí (racconti del meraviglioso), scritti in wényán, 文言 (=linguaggio letterario),che si contrapponeva allo báihuà (白话= lingua semplice, quotidiana, quasi vernacolare). In epoca Song questi testi, che erano di intrattenimento, sono romanzi e racconti;

b)      testi nati per essere rappresentati, che sono sceneggiature teatrali, sono rappresentati in modi                   non strettamente legati alla rappresentazione teatrale. Durante l’epoca Song il buddhismo cerca di “farsi pubblicità” attraverso i sutra e i commenti a questi sutra (che servivano a portare i contenuti del sutra nel mondo quotidiano e quindi erano una traduzione laica del sutra stesso) ma anche attraverso canti ed immagini. Ricordiamo i generi (rappresentati in ambienti esterni):

    – sū jiǎng (俗讲 =una spiegazione laica di contenuti religiosi) e aveva originariamente funzione didattica dedicata alla trasmissione di contenuti religiosi (buddhismo più che altro, data la sua non autoctonia che faceva sì che fosse diffuso con più difficoltà rispetto al taoismo). Questo genere fu il primo tipo di letteratura di intrattenimento.

     – biàn wén (变文), diverso dal piānwén (骈文), è simile al sūjiǎng (俗讲). Giocava            inizialmente sul testo religioso o su contenuti religiosi (senza la lettura del sutra) che venivano diffusi attraverso un attore o una persona che diffondeva questi messaggi religiosi in modo “pubblicitario”. Pian piano il carattere religioso andò sparendo e assunse un carattere più educativo, moraleggiante (come sul tema della pietà filiale).

      – jiǎng shǐ (讲史), era la rappresentazione di fatti storici esteso anche a persone analfabete. Non è molto differente dagli huà běn originari come struttura.

 In epoca Song fiorì la letteratura bǐjì (raccolte di brevi annotazioni di singoli autori su oggetti vari) e il pinghua (storia semplice), XIII-XIV secolo, che è anche il precursore del successivo romanzo cinese e che ha origine come letteratura di intrattenimento per un pubblico di cultura limitata. Il più antico pinghua conservato potrebbe essere “Da Tang Sanzang qu jing shihua”, cioè “La storia con poesie di come Tripitaka dei Grandi Tang ansò in cerca dei sutra del Paradiso Occidentale”.

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6 pensieri su “Letteratura in epoca Song

  1. complimenti, interessante il tuo blog.
    anchio sono uno studente di lingua e cucltura orientale, appassionatissimo di sinologia.
    in che università hai studiato?

      1. Ciao!
        Ho un dubbio…ma non è il Xixiang ji zhugongdiao di Dong Jieyuan l’unico zhugongdiao conservato (mentre quello di Wang Shifu è uno zaju)? Complimenti per il blog è utilisssimo soprattutto la parte dove si parla del Chuci (che nell’idema lascia decisamente a desiderare….)
        Daniele

      2. Hai perfettamente ragione! fra l’altro è scritto così chiaramente sull’Idema che non mi spiego l’errore!
        Grazie per avermi fatto notare l’incongruenza. Buono studio 😉

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